Sono partiti i lavori per realizzare le nuove officine centrali della rete tram di Roma.
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Sono iniziate nella giornata del 7 aprile 2025 le prima attività di sbancamento e le indagini preliminari per la realizzazione del nuovo deposito per i tram del Centro Carni, in via Gino Severini a Roma est.
A fine 2024 - dopo una procedura di gara - si era conclusa la procedura di aggiudicazione al Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) costituito dalla Conpat Scarl e dal Consorzio Stabile Energos, con successiva sottoscrizione del contratto per la costruzione del nuovo impianto.
Il nuovo deposito diventerà il principale impianto tramviario della rete capitolina, con una estensione complessiva di 60mila metri quadrati. Potranno essere rimessate fino a 90 vetture tram e saranno presenti gli impianti e la strumentazione per poter effettuare anche tutte le attività manutentive più impattanti.
L’impianto sarà raccordato alla rete tram con un doppio binario di servizio fino all’intersezione con viale Palmiro Togliatti, dove sarà realizzata la costruenda tramvia: sono comprese nell'appalto le opere di viabilità e di adeguamento delle strade limitrofe, tra cui la realizzazione di una nuova rotatoria tra via Severini, via Campigli e piazzale Pino Pascali.
L'investimento è pari a circa 100 milioni di euro, di cui 30 finanziati con fondi giubilari.
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