L’assestamento del bilancio in Giunta ha messo a
disposizione una parte dei fondi per la progettazione.
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Con una mossa a sorpresa sono spuntati nell’assestamento di bilancio
approvato il 6 marzo in giunta capitolina ben 44 milioni di euro per la
progettazione della linea B oltre Rebibbia.
A darne notizia è stato il Messaggero di oggi che ha raccolto
la testimonianza dell’assessore Patané.
Iniziamo a dare concretezza al progetto riguardante il prolungamento della metro B fino a Setteville dopo averne affidato la project review a Roma Metropolitane. Abbiamo considerato sempre questo prolungamento un obiettivo prioritario della nostra Amministrazione, soprattutto per l’importanza che avrebbe per tutto il quadrante est della città .
Sono in totale 6 le stazioni che compongono il nuovo
prolungamento. San Basilio, Torraccia e Casal Monastero, così come concepito
nel lontano 2006 e senza l’unificazione della stazione di Torraccia in un’unica
fermata con Casal Monastero come pensato – al ribasso – dal sindaco Alemanno. E
poi ancora un volo fino al Tecnopolo, Settecamini e, infine, a Setteville, al
Centro Agroalimentare romano di Guidonia.
La cifra di 44 milioni messa a disposizione del Comune sarà suddivisa in 33 milioni per acquistare il progetto già predisposto da Casal Monastero dal vecchio contraente generale, mentre i restanti 11 saranno erogati a Roma Metropolitane per la progettazione tecnico-economica del prolungamento fino a Setteville.
A valle della progettazione Patané intende confrontarsi con
Salvini per ottenere i fondi necessari alla costruzione, attualmente stimati a
spanne intorno agli 1,2 miliardi di euro.
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