Il Sindaco ha varato la nuova infrastruttura, la circolazione torna alla normalità.

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È stato inaugurato alle 12:30 di oggi il nuovo ponte dell’Industria, dopo un anno e mezzo di incessanti lavori e un investimento di 18 milioni di euro gestito da Anas e finanziato con fondi giubilari.

L’infrastruttura è stata completamente rinnovata, a partire dall’impalcato che ora ospita corsie stradali da 3,5 metri adatte al passaggio degli autobus del trasporto pubblico locale. Contestualmente alla riapertura del ponte sono scattate le modifiche alle linee 96 e 780, che dal 17 marzo avevano debuttato su un percorso deviato attraverso ponte Testaccio.

In particolare la nuova linea 96 (Ostiense FS-Corviale) sostituisce integralmente la vecchia circolare 718, mentre il 780 non raggiunge più la stazione Trastevere per servire Ostiense con un migliore collegamento verso la Roma-Lido e la metro B. Nell’ambito della prima riorganizzazione è stata soppressa anche la linea 023.

Nei prossimi mesi scatteranno ulteriori modifiche, che interesseranno progressivamente le linee 089, 701, 719, 771, 774 e 786.

I lavori sul “ponte di ferro” proseguiranno nei prossimi mesi con la risistemazione delle pile in alveo del fiume Tevere, rafforzate appositamente con il contributo di un expertise internazionale, e il varo delle storiche arcate che una volta sostenevano il movimento del ponte al passaggio delle navi mercantili. I cantieri saranno gestiti in costanza di esercizio, senza ulteriori interruzioni al passaggio delle automobili.

La riapertura del Ponte dell’Industria è un evento straordinario tanto atteso dalla cittadinanza anche perché grazie a quest’opera colleghiamo direttamente con il trasporto pubblico due interi quadranti della città: Ostiense con Marconi, Portuense, Magliana.

Così ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè.

Tra le novità più rilevanti spiccano la nuova passerella ciclabile e l’autorizzazione al transito dei mezzi pubblici.

La riapertura del ponte è doppiamente importante perché porta con sé due significative novità: la passerella ciclabile ai lati del ponte e il passaggio, prima non consentito, del trasporto pubblico e delle linee 96 da Corviale a Partigiani e del 780 dall'Eur a Partigiani oggi reso possibile dall'allargamento delle carreggiate e dall’adeguamento della rotatoria.

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