Metropolitane: Patané vuole spostare tutti i treni Hitachi sulla linea B

L’intenzione anticipata ad un evento del PD nel III municipio: “Specializzeremo i depositi per tipologia di rotabile”.

Metropolitane: Patané vuole spostare tutti i treni Hitachi sulla linea B

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Sta per approdare in giunta, probabilmente la prossima settimana, una memoria avente come oggetto lo spostamento di tutti i nuovi treni Hitachi sulla linea B della metropolitana.

Questo è quanto è stato annunciato dall’assessore alla mobilità Eugenio Patané nell’ambito dell’evento “Dalla metro D al Ponte sull’Aniene: i progetti per la mobilità del III municipio”, organizzato dalla sezione Montesacro del Partito Democratico.

La decisione, che dovrà essere sottoposta all’ok del Ministero dei Trasporti, deriva dall’opportunità di concentrare i treni per tipologie nei singoli depositi, specializzando gli operai di Magliana Nuova (metro B) nella manutenzione degli Hitachi e gli addetti di Osteria del Curato (metro A) nella cura dei convogli CAF. Ciò verrebbe incontro anche al piano di rientro in house della manutenzione delle metropolitane previsto dal nuovo piano industriale di Atac.

Rispetto alla fornitura dei 36 treni, ricordiamo, 23 sarebbero dovuti andare sulla linea B e 13 sulla A. Se tutti i 36 convogli di nuova generazione dovessero andare sulla linea B, la fornitura mancata sulla A verrà comunque compensata mediante il trasferimento di tutti i convogli CAF serie 300 (nominalmente 7, circolanti 6) più qualche convoglio serie 400 fino al raggiungimento della quota prevista.

Durante il suo intervento l'assessore ha anche annunciato la data di arrivo del primo nuovo convoglio a Roma, che dovrebbe giungere presso il deposito di Magliana Nuova nella notte tra il 31 marzo e il 1° aprile. A valle della consegna, che potrebbe avvenire via rotaia utilizzando il binario di raccordo su via Pellegrino Matteucci tra Ostiense e la Roma-Lido, il convoglio dovrà effettuare gli ultimi test in linea (pre-esercizio) per entrare in servizio da giugno.

Patané ha ribadito che a fine anno saranno 8 i convogli consegnati, di cui 6 in servizio e 2 in pre-esercizio che entreranno in servizio a gennaio 2026.

Aggiornamento del 3 marzo: la memoria annunciata è stata formalizzata come la 13/2025.


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2 Commenti

Anonimo ha detto…
Attenzione però, perché pur essendo un'idea valida c'è un aspetto negativo: in caso di trasferimento di uno o più macchinisti dalla metro A alla B, gli stessi dovrebbero poi venire abilitati ai nuovi treni, mentre non ce ne sarebbe bisogno se entrambe le linee avessero entrambe le tipologie di treni; in quest'ultimo caso, infatti, tutti i macchinisti verrebbero abilitati ai nuovi treni.
Anonimo ha detto…
Quello che mi lascia perplesso è il ritorno in house delle attività manutentive, dopo la fine ingloriosa delle OGR di Magliana.