Diminuisce la produzione chilometrica di Atac e Roma TPL, ma
l’Agenzia è fiduciosa per il futuro. Dopo la fase dei cantieri il servizio tornerà a crescere grazie ai nuovi treni, tram e autobus.
Se ti piace il nostro lavoro, allora supportaci, basta un caffè! |
È stata presentata nel tardo pomeriggio di ieri la Relazione Annuale di ACoS, l’Agenzia per il Controllo e la Qualità dei Servizi Pubblici Locali. Dopo la sfortunata edizione del 2023, rimasta monca a seguito delle
dimissioni dell’allora presidente Elisa D’Alterio, con il cambio dei vertici l’Agenzia
sembra aver ritrovato la propria verve creativa, tornando ad un prodotto molto
più fedele alle precedenti edizioni.
Il capitolo 4 sulla mobilità torna organizzato in 9 capitoli, spaziando tra i contratti dei servizi pubblici locali (Atac per il trasporto pubblico e la sosta, nonché la rete bus periferica gestita da Roma TPL) e i servizi strumentali dell’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità e Roma Metropolitane.
Trovano spazio anche altri soggetti che gestiscono i trasporti pubblici romani contrattualizzati dalla Regione Lazio, ovvero Astral/Cotral e Trenitalia, ed infine uno sguardo sulla qualità della vita, i cui voti sono al massimo storico per quanto riguarda la mobilità.
Nel 2023 – questi sono i dati a cui si riferisce ACoS – il servizio di Atac è diminuito su tutti i vettori: sia la metro, che ha risentito dei lavori in corso sulla linea A e della scarsità di treni sulla linea B, sia la superficie, che torna a contrarsi dopo il picco del 2021 durante il quale erano stati erogati ingenti bonus chilometrici.
Va male, anzi malissimo, il servizio della Roma TPL che chiude il 2023 con una produzione di appena 21,3 milioni di vetture-km, a picco rispetto ai 30 milioni contrattualizzati e i 24,7 che erano stati registrati nel 2022.
Nonostante l’anno non propriamente felice, l’ACoS lascia trapelare una certa fiducia per il 2024, il cui dati cominceranno ad essere disponibili a partire dall’estate con la pubblicazione dei bilanci aziendali.
Il lavoro in corso di rinnovo delle flotte, unitamente ai finanziamenti straordinari per il Giubileo stanno contribuendo a migliorare sensibilmente il servizio. Oltre a ciò il cambio della guardia sulla rete periferica, passata nel 2024 da Roma TPL a Troiani/SAP e BIS/Tuscia ha contribuito allo svecchiamento del parco rotabili.
Un clima positivo forse anticipato dalle impressioni degli utenti che, come detto, aumentano il proprio voto sui servizi di mobilità.
L’Agenzia ha esercitato le proprie funzioni per rilevare efficienze e criticità nella erogazione dei servizi a Roma, nella prospettiva di fornire informazioni preziose e utli per “innescare” l’avvio di processi virtuosi di miglioramento delle scelte dell’amministrazione, e delle sue articolazioni operative, indirizzate a potenziare la qualità dei servizi, atteso che - ponendo l’accento sulla prospettiva dell’utente - la rilevazione di customer satisfaction costituisce elemento “fondamentale” in termini di efficacia ed efficienza dei processi decisionali e organizzativi e realizzati della progettazione, anche di adeguamento, delle modalità di erogazione del servizio.
Odissea Quotidiana è su Google News - Se vuoi restare sempre aggiornato clicca qui e seguici selezionando sulla stellina in alto a destra |
1 Commenti
Confido anche che quelle corse non effettuate siano state non pagate.