La linea arancione aumenterà progressivamente le corse fino a raggiungere un treno ogni 3 minuti nelle ore di punta.
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Tre treni in più in linea entro la fine del 2025 e frequenze più elevate. Queste sono le buone notizie contenute all'interno del programma di esercizio della metro A per il 2025, allegato al nuovo Contratto di Servizio stipulato tra Roma Capitale e Atac.
Secondo i dati a disposizione, al momento il servizio viene effettuato con 26 treni contemporaneamente in servizio: ne conseguono frequenze pari a circa 3,5/4 minuti nelle ore di punta mattutina (07:30-09:30) e pomeridiana (17:00-19:00). Questo programma, che prevede l'effettuazione di circa 550 corse giornaliere, dovrebbe rimanere in vigore fino a fine giugno 2025.
Dopo l'estate, quando sarà in vigore l'orario non scolastico, inizierà il potenziamento del servizio con la progressiva aggiunta di convogli in linea a seguito delle attività di revisione generale dei treni CAF MA300.
Per i mesi di settembre e ottobre 2025 si prevedono 27 treni in servizio nelle ore di punta, con frequenza di un transito ogni 3 minuti e mezzo. Da novembre sarà invece possibile passare a 29 convogli contemporaneamente in linea e passaggi ogni 3 minuti circa.
Nel 2025 avverrà finalmente un graduale aumento del numero di convogli a disposizione della metro A, con un conseguente innalzamento delle frequenze e circa 50 corse in più ogni giorno. Di certo manca ancora un po' di strada per raggiungere gli standard di qualche anno fa - quando viaggiavano 33 treni in contemporanea - con frequenze fino a 2,8 minuti. La strada, o meglio, il binario imboccato è quello giusto.
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