Il nuovo contratto di servizio di Atac ha sancito che i
biglietti giornalieri e plurigiornalieri saranno gli unici che aumenteranno.
Se ti piace il nostro lavoro, allora supportaci, basta un caffè! |
Come già anticipato nelle scorse settimane dall’assessore
Patané, il costo dei biglietti di corsa semplice e degli abbonamenti del trasporto pubblico non aumenterà. A sancirlo è stata l’intesa trovata con la
Regione Lazio, che ha ottenuto 10 milioni in più nella ripartizione del Fondo
Nazionale Trasporti, aumentando la quota annua destinata a Roma Capitale da 240
a 250 milioni di euro.
A mettere nero su bianco lo “scampato pericolo” è lo stesso
art. 18 comma 12 del nuovo contratto di servizio di Atac.
[…] il mancato adeguamento delle tariffe di viaggio, con particolare riferimento al BIT dalla tariffa attuale (euro 1,5) a quella prevista nel PEF (euro 2) è ristorato da Roma Capitale con un corrispettivo aggiuntivo […]
Nessun biglietto a 2 euro, dunque, ma i ritocchi colpiranno
comunque i titoli di viaggio destinati ai turisti Roma24h, Roma48h e Roma72h,
oltre che la Carta Integrata Settimanale CIS.
Per i citati biglietti l’incremento sarà pari al 33% circa:
- Roma24h, da 7,00€ a 8,50€;
- Roma48h, da 12,50€ a 15,00€;
- Roma72h, da 18,00€ a 22,00€;
- CIS, da 24,00€ a 29,00€.
Il contratto non specifica il termine entro il quale
avverranno tali aumenti, rimandati attualmente al 1° luglio del
2025. Ciò che è certo è che la manovra
genererà un extragettito pari a 7,41 milioni di euro nelle casse dell’azienda,
con una riduzione del contributo a carico di Roma Capitale da 20 a 16 milioni
di euro.
Odissea Quotidiana è su Google News - Se vuoi restare sempre aggiornato clicca qui e seguici selezionando sulla stellina in alto a destra |
0 Commenti