Via del Mare e Via Ostiense verso la riapertura

Dopo giorni di disagi, arriva una buona notizia per chi percorre via del Mare e via Ostiense.

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Il caos che ha invaso le strade di Roma sud negli ultimi giorni potrebbe finalmente giungere al termine: Via del Mare e via Ostiense, arterie fondamentali per il traffico che collega la capitale con il X Municipio, stanno per riaprire dopo due settimane di disagi. 

A partire dal prossimo fine settimana, i mezzi sotto le 3,5 tonnellate potranno tornare a percorrere queste tratte, che erano state chiuse a causa di un presunto rischio di crollo del ponte sul Fosso Colatore, al chilometro 13.300.

La notizia è arrivata dopo le indagini svolte dai tecnici della Città Metropolitana di Roma Capitale, che hanno confermato la solidità della struttura, l'analisi ha escluso la necessità di lavori di consolidamento immediati, e, conseguentemente, la riapertura, sebbene parziale della via del Mare e via Ostiense.


Le preoccupazioni riguardavano il ponte che scavalca il Fosso Colatore, un corso d’acqua che affluisce nel Tevere, si temeva che il ponte, che in passato era stato realizzato con una struttura tipo Bailey dal Genio militare nel 1997, fosse stato danneggiato da lavori infrastrutturali nelle vicinanze, in particolare quelli legati alla futura stazione della ferrovia Roma-Lido, ma i recenti accertamenti hanno dimostrato che non ci sono pericoli immediati di cedimento.

A causa di questa chiusura, la viabilità dell’intero quadrante sud è stata gravemente compromessa, il traffico si è riversato sulle strade circostanti, in particolare sulla Cristoforo Colombo, causando forti rallentamenti e i mezzi pubblici non sono stati risparmiati: i bus notturni Roma-Ostia e le navette sostitutive della linea Roma-Lido hanno dovuto modificare i loro percorsi, evitando le fermate di Vitinia e Casal Bernocchi.

Il giorno dopo la chiusura, sono stati avviati interventi per realizzare una bretella viaria che ha permesso di alleggerire il traffico nella zona di Acilia, una mossa che purtroppo si è rivelata inutile, poiché i rallentamenti sono continuati: nonostante la bretella, il flusso di veicoli si è semplicemente spostato più a valle, allungando il percorso dei pendolari e aumentando il traffico sulla Colombo.

La riapertura avverrà senza la necessità di operazioni di consolidamento, ma rimarranno attive alcune limitazioni, tra cui la restrizione di traffico per i mezzi oltre le 3,5 tonnellate, nonostante ciò, il pericolo di crollo che aveva giustificato la chiusura sembra scongiurato, ma la situazione è ancora lontana dalla normalizzazione.


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