Giubileo: approvato il bonus per salvaguardare l’Anno Santo

Sottoscritto l’accordo con le parti sociali, al tavolo grande assente la CGIL.

Giubileo: approvato il bonus per salvaguardare l’Anno Santo

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Il 19 novembre è stato sottoscritto, presso la sede della Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, il protocollo d’intesa per salvaguardare i trasporti durante le giornate di massimo afflusso durante il Giubileo 2025. A stipulare l’intesa sono state le associazioni datoriali Asstra, Anav, Agens, Assaereo, Assaeroporti, Assohandlers, Assocontrol, Aeroporti 2030, Fairo, Utilitalia, Assoambiente, Confindustria Cisambiente, Confcooperative e Legacoop Nazionale nonché le organizzazioni sindacali Cisl, Uil, Ugl, Confail Faisa, Confsal, Anaao Assomed, Nursind, Nursing Up, Cimop e Co.Na.Po, Fiadel.

Grande assente al tavolo la CGIL, che ha disertato la sottoscrizione dell’accordo ritenendo insufficiente la misura delle franchigie una tantum rispetto al grande tema del mancato rinnovo del CCNL Autoferrotramvieri. Ad aver disertato il tavolo è stata anche la Faisa Cisal.

I sottoscrittori hanno riconosciuto degli eventi particolarmente rilevanti sotto il profilo della partecipazione di pubblico, in un arco temporale che preveda anche il giorno antecedente e susseguente l’evento dei potenziamenti del trasporto pubblico locale:

  • 23-24-25 dicembre 2024: Apertura Porta santa Basilica di San Pietro;
  • 4-5-6-7 aprile 2025: Giubileo degli ammalati e del mondo della Sanità;
  • 24-25-27-28 aprile 2025: Giubileo degli adolescenti;
  • 27-28-29-30 aprile 2025: Giubileo delle persone con disabilità;
  • 30 aprile-1-4-5 maggio 2025: Giubileo dei lavoratori;
  • 15-16-18-19 maggio 2025: Giubileo delle Confraternite;
  • 29-30 maggio-1-2 giugno 2025: Giubileo delle famiglie, nonni e anziani.
  • 27 luglio-5 agosto 2025: Giubileo dei giovani.
  • 5-6-7 gennaio 2026: Chiusura Porta santa Basilica di San Pietro.

Durante tali date le organizzazioni sindacali sottoscrittrici si impegneranno a non proclamare scioperi dei trasporti e, al contempo, potrà essere riconosciuta una franchigia straordinaria agli operatori che presteranno servizio. Tali bonus saranno definiti medianti accordi aggiuntivi da stipulare nel corso dell’Anno Santo.


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