Il 1° ottobre il comitato pendolari Roma-Lido ha incontrato
la Regione Lazio e Cotral per fare il punto sulla situazione.
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Cotral ha rivendicato quanto di positivo fatto sui CAF MA300,
con 5 treni revisionati attualmente in servizio sui 9 disponibili. Di questi il CAF MA 333-334 acquistato per 3,2 €mln da Atac risulta ancora in corso di adattamento
alla sagoma maggiorata della linea per Ostia, con le lavorazioni – aggiungiamo noi
– che realisticamente si concluderanno verso novembre.
È tornato in servizio anche l’MA200 221-215 non revisionato, dopo mesi di assenza dai binari, mentre è stato consegnato al
deposito di Magliana il convoglio MA200 rimesso a nuovo a Brindisi dalla Cooperativa Progresso e Lavoro. Nessuna notizia è pervenuta al tavolo circa il secondo
MA200 revisionato in lavorazione da agosto 2021 al deposito di Graniti (metro
C) da parte di MA Group.
Grazie alla maggiore disponibilità di treni Cotral è stata in grado di fornire un servizio più regolare ad orario, inserendo 4 corse aggiuntive Acilia-Porta San Paolo la mattina e 6 corse straordinarie Porta San Paolo-Colombo il pomeriggio, a sostegno delle fasce di punta. Sono state migliorate le condizioni dell'aria condizionata dei convogli, mediante la riattivazione dei bottoni alle porte.
A tal proposito il Comitato Pendolari è tornato ad auspicare
la stabilizzazione delle corse straordinarie, affinché vengano inserite nel
normale orario di servizio.
Sul fronte dei nuovi convogli è stata sostanzialmente
confermata la consegna del primo treno Firema a febbraio 2025, anche se qui varrà
la prova di S. Tommaso. Dopo l’arrivo del primo convoglio prototipo bisognerà
attendere 7 mesi per i collaudi ANSFISA e il nulla osta all’esercizio: a
seguire entro fine estate 2025 arriveranno gli altri 4 convogli del primo contratto
applicativo, poi altri 4 entro fine anno: per i treni successivi al primo, i
tempi di collaudo saranno decisamente minori.
A fine 2026, giunti ad almeno 9 nuovi treni Firema disponibili,
sarà possibile effettuare lo switch-off dell’attuale segnalamento e la messa in
servizio di quello nuovo tipo SCMT (Sistema Controllo Marcia Treno) di cui solo
i Firema inizialmente saranno dotati. Ci sarà, dunque, un ciclo di stop ai
convogli CAF che dovranno ricevere un upgrade dei sistemi di bordo per
circolare col nuovo segnalamento.
Il servizio di tipo metropolitano, insomma, non vedrà luce prima del primo semestre del 2027.
Altri temi di rilievo affrontati hanno riguardato il rifacimento della linea aerea in corso a cura di RFI. Cotral ha riferito che la posa dei nuovi pali di sostegno della linea di alimentazione elettrica aerea - nonché la stesa dei nuovi fili - dovrebbe concludersi alla fine del 1° semestre 2025, termine entro il quale la linea dovrebbe tornare al normale orario serale (ultime corse ore 23:30).
Infine, il comitato ha ribadito la propria contrarietà agli aumenti previsti dei biglietti, anche in ragione delle innumerevoli situazioni denunciate di tornelli aperti o di problemi agli stessi che costringono alcuni pendolari ad un’evasione tariffaria non volontaria. Cotral a proposito ha comunicato che la manutenzione, sia della parte hardware che software, dei sistemi di tornelleria è stata da poco assegnata ad una società direttamente scelta da Cotral, senza più dover avviare il lungo e poco efficiente passaggio per le società di appalto di Atac.
Qui potete leggere il report completo del Comitato Pendolari Roma-Lido.
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