È stata ufficialmente posata la prima pietra della nuova linea. Patané: “Giornata storica per la mobilità di Roma”.
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Come anticipato questa mattina, sono stati inaugurati nella giornata di oggi i lavori della tramvia Togliatti. Al taglio del
nastro erano presenti tutte le autorità: il sindaco Gualtieri, l’assessore alla mobilità
Patané, il presidente della commissione mobilità Zannola, oltre che i rappresentanti
dei municipi V e VI.
L’atmosfera che si è respirata è quella di una solenne
giornata storica per la mobilità di Roma e altrimenti non poteva essere: dopo 28
anni si è tornati a posare nell’Urbe dei nuovi binari tramviari.
La tramvia Togliatti sarà una linea di 8 km che collegherà le stazioni metro di Ponte Mammolo e Subaugusta, passando per ulteriori interconnessioni con la metro C (Parco di Centocelle) e la FL2 (Togliatti) per un totale di 15 fermate intermedie. Rispetto al progetto iniziale che prevedeva 19 stazioni, il numero è stato ridotto di circa un quarto per velocizzare il percorso del tram che avrà una velocità commerciale di 15 km/h (contro i 10/12 della rete storica esistente) e sarà inoltre protetto dall'asservimento semaforico.
Il finanziamento è assicurato da 184 milioni di euro, di cui 100 a carico del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e 84 dal DM 607/2019: l’inaugurazione dovrà avvenire per questa ragione entro il 30 giugno 2026. Ad assicurare il servizio saranno, in una prima fase, 10 tram CAF Urbos da 33,5 metri a pianale integralmente ribassato, che saranno dotati di batterie per viaggiare nei tratti senza linea aerea presso l’acquedotto Alessandrino e lo svincolo con la A24: a piena operatività i mezzi a disposizione saranno 20, per una frequenza di 15 passaggi/ora (un tram ogni 4 minuti) a servizio dei 42mila passeggeri/giorno previsti.
Nei primi 20 giorni si procederà con i sondaggi archeologici in zona Ponte Mammolo; quindi, nelle settimane successive si passerà alla predisposizione dei cantieri esecutivi e alla posa dei binari e della linea aerea. Le rotaie poggeranno su armamento innovativo in platea compresi gli attraversamenti semaforici e su ballast solo in alcuni punti localizzati (deviatoi, ecc...). Per rispettare i termini stringenti del PNRR si lavorerà contemporaneamente su tre fronti di cantiere: Ponte Mammolo, Centocelle e Cinecittà. Sulle 535 alberature interessate dalle attività, solo 36 alberi saranno abbattuti per essere riapiantumati altrove.
Oltre alla linea Togliatti, ricordiamo, sono imminenti i cantieri della tratta esterna della tramvia TVA e della tramvia Tiburtina,
oltre al deposito in via Gino Severini. Per la linea Termini-Tor Vergata bisognerà aspettare ulteriori notizie a fine anno, a seconda degli esiti della conferenza
dei servizi decisoria.
Indubbiamente, dicevamo, si tratta di una giornata storica per Roma. Adesso bisognerà vigilare affinché i ridottissimi tempi previsti siano rispettati e si possa, entro pochi anni, viaggiare sui binari del tram.
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