Sulla linea sarà installato un moderno sistema di segnalamento ERTMS livello 2, che consentirà di potenziare notevolmente il servizio ferroviario.
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È fumata bianca per la ferrovia Roma-Civita
Castellana-Viterbo. Con Determinazione G10609/2024 la direzione trasporti,
mobilità, tutela del territorio, demanio e patrimonio ha approvato il progetto
definitivo del nuovo impianto di segnalamento della linea, che ha ricevuto l’ok
in sede di conferenza dei servizi.
Al netto di alcune osservazioni, riguardanti sostanzialmente
alcune opere da realizzare nell’ambito delle fasce di rispetto ferroviarie, il
progetto presentato da RFI ha soddisfatto tutte le pubbliche amministrazioni coinvolte.
La prospettiva è quella di implementare sul treno della Tuscia un sistema di segnalamento a terra con boe-balise conforme allo standard ERTMS livello 2 e con un posto centrale di blocco, dal quale sarà controllata la circolazione dell’intera linea.
L’investimento di 160 milioni di euro
necessario all’implementazione del sistema sugli 89 km di linea extraurbana
sarà finanziato dai fondi europei di sviluppo e coesione 2021-2027.
Maggiori dettagli saranno noti alla pubblicazione della gara,
presumibilmente da parte di Astral che gestisce l’infrastruttura ferroviaria,
ma sicuramente possiamo già dire che il nuovo sistema di segnalamento risolverà
molti dei gravi problemi di cui la tratta extraurbana attualmente soffre.
A seguito dell’incidente del 2016 sulla ferrovia Andria-Corato, infatti, l’ANSFISA ha inibito la possibilità di effettuare incroci sulla linea extraurbana a binario singolo, ovvero la “corrispondenza” tra due treni in direzioni opposte presso i punti di raddoppio del binario nelle stazioni ferroviarie.
Questa impossibilità è stata determinata, sostanzialmente, dalle carenze del sistema di segnalamento risalente al 1932 e gestito ancora con giunto telefonico, che ha eccessivi margini legati all’errore umano.
Grazie al nuovo segnalamento ETRMS-L2 sarà perciò possibile rimuovere
l’inibizione agli incroci e ricostruire, a parità di treni, un orario
ferroviario degno di questo nome. Sarà inoltre possibile eliminare la rottura
di carico presso Catalano (Civita Castellana), dove attualmente bisogna
necessariamente cambiare per proseguire il viaggio verso Roma o verso Viterbo.
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