Atac: nuovi subaffidamenti di per 8 linee bus fino al 2029

È stata bandita un’altra procedura di gara per il subaffidamento delle linee bus periferiche di Atac.

Atac: nuovi subaffidamenti di per 8 linee bus fino al 2029

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Dopo la gara per il subaffidamento di 9 linee bus, limitatamente al periodo del Giubileo 2025, che si aggiungeranno alle 11 linee già subaffidate dal periodo del covid-19, Atac ha avviato una nuova gara per il prolungamento del sostegno da parte dei privati fino al 2029.

Leggendo dalla deliberazione del CdA, il motivo del subaffidamento sarebbe nel potenziamento “strutturale” richiesto dal nuovo Piano Economico Finanziario di Atac trasmesso dal Dipartimento Mobilità e Trasporti. In attesa che la flotta e il personale possano effettivamente reggere l’aggravio derivante dal maggior servizio reso, Atac ha deciso di affidarsi nuovamente ai privati.

Il subaffidamento sarà organizzato in due lotti, ciascuno da quattro linee, per una produzione stimata totale di circa 2 milioni di vett-km l’anno. Le linee del lotto 1 nord-est saranno 021, 246, 246P e 718, mentre le linee del lotto 2 est saranno 043, 113, 500 e 551. Come emerge, le linee subaffidate saranno le stesse già esercite oggi da Autoservizi Riccitelli e da Troiani, al netto del 351, del 319 e del 77 che torneranno ad essere gestite in house direttamente da Atac.

Il primo contratto applicativo sarà attivato dal 1° marzo 2025 fino al 31 dicembre 2027, con un’opzione di proroga per ulteriori due anni, ovvero dal 1° gennaio 2028 al 31 dicembre 2029. La proroga sarà automaticamente attivata in caso di riaffidamento in house providing del servizio di trasporto pubblico ad Atac. Si prevede un risparmio di 32 vetture, che l’azienda potrà riutilizzare su altre linee ma sarà possibile anche incrementare il servizio richiesto fino a un +20% per lotto.

I mezzi che i gestori privati impiegheranno per il servizio devono rispettare le normative anti-inquinamento Euro 6, avere allestimento interno di tipo urbano, essere dotati di almeno due porte e posto dedicato ai passeggeri a mobilità ridotta, oltre a non essere stati immatricolati prima del 2021. 

L’importo a base di gara è pari a 4,10 € per vett-km per un totale di 23,5 €mln per il triennio 2025-2027 e 16,6 €mln per l’opzione 2028-2029, quindi di 40,1 €mln più IVA.

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