Sulle priorità di Atac e sul treno "non binario"

Facciamo insieme il punto sugli investimenti in corso che miglioreranno il servizio della metropolitana di Roma.

Alcune parole conclusive sul treno della metro “non binario”

La notizia del treno “dei diritti” con i colori della bandiera della comunità LGBTQIA+ ha suscitato diverse reazioni: mai come in tempi recenti le attenzioni si sono concentrate su Atac e sul Comune di Roma, nel bene e nel male.

Un convoglio che, tuttavia, si inserisce nel più ampio filone di campagne di marketing volte a sensibilizzare l'opinione pubblica su temi di interesse comune. A marzo l'azienda ha stampato una tiratura di biglietti con il 1522, il numero contro la violenza sulle donne e ancor prima, per restare sul tema del colore dei treni, Atac ha "wrappato" un treno per il pianeta e la mobilità sostenibileun convoglio "adottato" con i disegni dei bambini.

Alcune critiche hanno anche riguardato la qualità del servizio offerto, certamente non ancora all'altezza di un capitale, a partire dall'accessibilità ai disabili.

A tal proposito ricordiamo che già a fine 2022 Atac ha provveduto alla riattivazione degli impianti di traslazione della linea C, bloccati per la necessità di un adeguamento normativo, e che sono cominciati in questi giorni i lavori di sostituzione di 35 ascensori e 22 scale mobili sulla tratta Termini-Laurentina della linea B.

Altre attività analoghe stanno interessando gli impianti della linea A (motivo per il quale Vittorio Emanuele è attualmente chiusa), anche con l'installazione ex novo di 2 ascensori a San Giovanni nel nodo di scambio che è nato nel 1980 sprovvisto degli standard di accessibilità.

La municipalità sta intervenendo, inoltre, anche sul decoro delle stazioni, mediante la ristrutturazione di Cipro, San Giovanni, Ottaviano e Spagna entro il 2025 e il rifacimento di tutte le fermate della linea A entro il 2026, e sulle frequenze dei treni che sono state fortemente penalizzati dal debito manutentivo accumulato negli scorsi anni.

Procedono tuttora le revisioni generali sui 51 treni esistenti MA300 e le revisioni intermedie sui 17 convogli MB400. A fine anno, inoltre, arriverà il primo dei 30 treni Hitachi per le metro A e B che consentiranno di rafforzare sostanzialmente il servizio.

Tutti miglioramenti del trasporto pubblico capitolino documentati e documentabili, come dimostrano i link che arricchiscono questo articolo, al di sopra dei qualunquismi e dei benaltrismi.

Alla fine l'iniziativa del treno con la bandiera arcobaleno di Atac è stata ampiamente apprezzata: da chi la veste ogni giorno e combatte quotidianamente per i propri diritti e da chi, semplicemente, ha apprezzato un tocco di colore in più sulla nostra metropolitana.

Noi, dal piccolo del nostro blog, intendiamo sottolineare che Odissea Quotidiana non rappresenta solo un inno alla libertà di viaggiare usando i mezzi pubblici, ma sposa gli ideali di libertà associati all’allargamento più ampio possibile dei diritti civili. Crediamo che solo eliminando le attuali disparità della nostra società il nostro Paese possa crescere e migliorarsi.

In virtù di ciò in cui continueremo a batterci per un servizio di trasporto pubblico migliore, e, parimenti, oggi auguriamo a tutti i manifestanti e ai simpatizzanti un buon Pride 2024.

Possiate essere sempre liberi di viaggiare, di essere, di amare!

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