Il 13 giugno scorso è stato notificato l’asservimento delle aree necessarie al potenziamento della linea ferroviaria.

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Prosegue l’iter del quadruplicamento della Roma-Ciampino, nonostante il definanziamento avvenuto con la maxi rimodulazione del PNRR di un anno fa.

RFI ha, infatti, depositato presso la sede di Italferr, la società del Gruppo FS che si occupa della progettazione delle nuove tratte ferroviarie del Paese, il piano particellare e la relativa relazione giustificativa degli espropri che avverranno in prossimità del fascio ferroviario esistente. Gli interessati dagli espropri avranno 30 giorni di tempo per presentare le proprie osservazioni.

Il progetto del quadruplicamento dei binari della Roma-Ciampino consiste nell’affiancamento di due nuovi binari a quelli esistenti sulla linea Roma-Napoli via Cassino dal bivio Capannelle (km 7+805) fino all’aeroporto di Ciampino (km 12+810), prima del limite della stazione ferroviaria che fa parte del successivo lotto 2.1 del progetto.

Fervono, intanto, i preparativi per i lavori che a partire dal 23 luglio consentiranno l'installazione del sistema ERTMS sulle linee dei Castelli Romani e che saranno quindi sospese fino al 1° settembre.

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