L'analisi dei dati relativi da parte del Comitato Pendolari della Roma-Lido evidenzia un quadro complesso, filtra un cauto miglioramento, ma anche nuove sfide che devono essere affrontate. Dopo mesi di criticità, i risultati di febbraio offrono speranza per un servizio più efficiente e affidabile ma persistono alcune criticità, come le soppressioni, che registrano un aumento.

Roma-Lido: a febbraio prosegue il miglioramento del servizio

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Il mese appena concluso presenta dati in miglioramento, in costanza con il mese di gennaio, ma ancora incerti relativamente ai ritardi e alle soppressioni, il Comitato Pendolari, nel report precedente, aveva sottolineato con cautela che "una rondine non fa primavera", tuttavia, i risultati di febbraio sembrano confermare una tendenza positiva, suscitando ottimismo per il futuro della linea.

Innanzitutto, è incoraggiante notare che la percentuale di corse in ritardo è scesa al 14,8%, rispetto al 18,2% registrato a gennaio, questo è un segno tangibile di miglioramento che indica una maggiore puntualità nel servizio. Cotral, in particolare, ha risposto positivamente aumentando il numero di treni in linea da 5 a 6, riducendo così l'intervallo di frequenza da 22 minuti a 20.

Tuttavia le soppressioni sono aumentate al 2,3%, rispetto allo 0,8% registrato il mese precedente, questo incremento è principalmente attribuibile a giornate caratterizzate da guasti sulla linea, che hanno compromesso la regolarità del servizio. Complessivamente, considerando ritardi e soppressioni, si registra un tasso del 16,8%, in netta diminuzione rispetto al 18,9% di gennaio.

Nonostante i segnali positivi, è fondamentale mantenere la prudenza: la storia recente – conclude il report del Comitato – ci ha insegnato che con la Roma-Lido, l'ottimismo deve essere temperato dalla consapevolezza delle sfide ancora da affrontare.

In particolare, fino all'introduzione di nuovi treni e al completamento dei lavori sulla linea, la certezza nel servizio rimarrà una speranza piuttosto che una realtà consolidata.