Le associazioni impegnate nella Sicurezza Stradale e i familiari delle vittime della strada hanno organizzato un flash mob a Roma per il 19 Marzo, con l'obiettivo di richiamare l'attenzione sui pericoli del nuovo Codice della Strada in discussione alla Camera dei Deputati.
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L'evento si propone di sensibilizzare l'opinione pubblica e di appellarsi ai parlamentari affinché non diventino corresponsabili di futuri incidenti stradali.
Il 19 Marzo alle 18:30, in Piazza Capranica, si terrà un importante evento di sensibilizzazione e protesta: il flash mob "Stop al Codice della Strage". Le associazioni dedite alla Sicurezza Stradale, insieme ai familiari delle vittime della strada, hanno convocato cittadini e media per manifestare contro il nuovo Codice della Strada proposto dal Ministero dell'Interno e in corso di discussione alla Camera dei Deputati.
Il cuore della questione risiede nell'apprensione per le possibili conseguenze negative del nuovo codice, che viene percepito come un passo indietro nella promozione della sicurezza stradale. Un accorato appello è stato lanciato ai parlamentari affinché non si facciano corresponsabili di future tragedie sulle strade italiane.
Le criticità più gravi del disegno di legge C. 1435 - Scarica il documento
Le famiglie delle vittime della strada hanno rivolto un video appello alla presidente Giorgia Meloni, chiedendo di fermare l'approvazione della proposta di codice voluta dal Ministro Salvini. Si auspica una riscrittura degli articoli per garantire una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.
Non solo le famiglie delle vittime sono coinvolte in questa mobilitazione, ma anche oltre 30 organizzazioni internazionali hanno espresso preoccupazione per il fatto che l'Italia si stia muovendo in direzione opposta rispetto al resto d'Europa sulla regolamentazione della sicurezza stradale.
Il flash mob "Stop al Codice della Strage" mira a sensibilizzare l'opinione pubblica sulle implicazioni negative del nuovo Codice della Strada proposto. L'evento rappresenta un momento cruciale per chiamare a raccolta l'attenzione dei media e dei cittadini sulla questione.
Si tratta di una questione di vita o di morte: fermare questa legge significa evitare ulteriori tragedie sulle strade italiane, aggiungendosi ai già allarmanti 3000 morti annui. L'appello è chiaro: "Stop al Codice della Strage".
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