Ripubblichiamo lo studio condotto dal Dott. Gabriele Pinto, economista
e data scientist, sugli effetti che la nuova
infrastruttura avrà nel quartiere Sacco Pastore in termini di accessibilità
alla metropolitana.
Sperando che a questo annuncio seguano finalmente i fatti, in quest’articolo proveremo a spiegare perché questo ponte è così importante e quali sono le possibili conseguenze sul fronte dell’accessibilità al trasporto pubblico. Secondo l’ultimo progetto disponibile, il Ponte dovrebbe collegare Via Valsolda, all’altezza dell’incrocio con Via Valle Corteno, con il Ponte delle Valli (linea blu in Figura 1). In questo modo, i residenti di Sacco Pastore che si recano alla metro Conca d’oro, non dovranno fare il percorso che passa per Ponte Tazio, Viale Tirreno e Via di Conca d’oro (linea grigia in Figura 1). Tuttavia, è opportuno ricordare che i residenti del quartiere che vogliono prendere la metro, possono anche recarsi alla fermata Metro B1 Libia (linea rossa in Figura 1).
Infatti, ad oggi, per la maggior parte dei residenti è più conveniente recarsi alla metro Libia che alla metro Conca d’Oro. Come mostra la Figura 2, la situazione cambierebbe notevolmente con la costruzione del Ponte, anche se per una parte importante del quartiere, converrebbe ancora recarsi a Libia.
A cambiare notevolmente saranno però i tempi e le distanze
di percorrenza. Se prima del ponte la distanza media dalla metro più vicina è
di 1200 metri (18 minuti), dopo il ponte sarà di 850 metri (12 minuti). Dopo la
costruzione del ponte, il 75% dei residenti di sacco pastore potrà raggiungere
la metro in meno di 15 minuti (prima era solo il 17%) (Figura 3).
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