Si prepara a tornare sui binari il treno Roma-Calalzo/Pieve
di Cadore/Cortina, che garantirĂ un collegamento diretto tra la Capitale e le
Dolomiti.
L’espresso 96100 (e ritorno 96101) consentirĂ ai turisti di
trascorrere un week end o l’intera settimana bianca sulle Dolomiti ai romani,
viaggiando comodamente sui convogli storici della neonata compagnia ferroviaria
Treni Turistici Italiani del Gruppo FS.
In particolare, il Roma-Calalzo
circolerĂ il 15, 18, 20, 22, 27, 29 dicembre, il 3, 5, 12, 19, 26 gennaio e il 2,
9, 16, 23 febbraio, con partenza da Roma alle 21:40 e arrivo a Calalzo alle
7:57. Viceversa, il Calalzo-Roma effettuerĂ servizio il 17, 19, 21, 23, 28, 30
dicembre, il 4, 7, 14, 21, 28 gennaio e il 4, 11, 18, 25 febbraio. La partenza
da Calalzo sarĂ 21:00, fatta eccezione per i giorni del 19 e 21 dicembre e il
14, 21 e 28 gennaio, in cui il treno anticiperĂ la partenza alle 19:42.
L’arrivo a Roma sarĂ alle 6:40 del mattino del giorno successivo.
SarĂ perciĂ² possibile viaggiare di notte, risparmiando su
una notte d’albergo e sui costi di spostamento in automobile, portando con sĂ©
tutto il necessario per sciare all’interno della carrozza bagagliaio allestita
per l’occasione. A bordo presenti anche i servizi di cena in vagone ristorante
(fino alle 22:30) e minibar (per tutta la durata del viaggio).
Per ciĂ² che concerne la sistemazione a bordo sarĂ possibile
viaggiare o in cuccetta (da 6 o da 4) o in vagone letto (singolo o doppio) ad
uso esclusivo. A tutti i viaggiatori sarĂ fornito un kit da viaggio.
Il costo della tariffa base è fissato a 160 € per passeggero
nella cuccetta a 6 posti, che aumenta progressivamente fino a 610 € a tratta
per l’uso esclusivo degli scompartimenti. A tale spesa vanno aggiunti alcuni
servizi accessori, come il bus navetta (10 €) che collegherĂ la stazione di
Calalzo/Pieve di Cadore/Cortina alle piste sciistiche.
L’acquisto, particolarmente facilitato, è giĂ possibile
prenotando direttamente sul portale
commerciale di Trenitalia e selezionando le date e gli orari di interesse.
Indubbiamente un’interessante esperienza da condividere o
regalare, per riscoprire in chiave “green” le localitĂ piĂ¹ belle del nostro
Paese.
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