L’azienda ha lanciato la gara per proseguire il servizio in
subaffidamento di 11 linee del trasporto pubblico locale.
Con bando di gara 109/2023 Atac ha avviato la ricognizione
di due operatori per lo svolgimento del servizio di TPL di 11 linee della rete
di competenza.
- Lotto nord-ovest, comprensivo delle linee 021, 246, 246P, 351, 718;
- Lotto est, comprensivo delle linee 043, 113, 319, 500, 551, 77.
L’importo a base gara è stato calcolato con un corrispettivo
di 3,83 € per vett/km, per un totale di 5,4 €mln sul lotto nord-ovest e 5,1
€mln per il lotto est e una percorrenza di 2,7 mln di vett-km complessiva.
Per il lotto nord-ovest è prevista la possibilità di attivare
un servizio sperimentale opzionale “a chiamata” per il quartiere Massimina,
dalle 5:30 alle 24:00 e senza alcun percorso prefissato, in modo da garantire
la massima flessibilità per soddisfare la domanda di trasporto. Qualora tale
servizio per le aree a domanda debole dovesse essere attivato, Atac verserà un
corrispettivo di 52 €/h fino a un massimale di 810mila€ per tutta la durata
dell’appalto.
I percorsi delle linee comprese nell’appalto dovranno essere
svolti da 44 bus almeno Euro 5 con percorrenza non superiore ai 400mila km e
dovranno essere dotati di impianto di climatizzazione, pedana e posto PMR. Oltre ai 44 mezzi previsti, per ciascun lotto
dovrà essere offerta una riserva di almeno il 10% di vetture extra, da
impiegare in caso di guasti.
I veicoli dovranno essere dotati di un sistema AVM per il
monitoraggio in tempo reale della flotta che consenta la regolazione del
servizio da remoto mediante la centrale operativa. Le informazioni in tempo
reale del servizio (sia in termini di orario programmato che di posizionamento
dei mezzi) dovranno essere rese disponibili nel pieno rispetto del protocollo
GTFS e pubblicati secondo modalità operative successivamente definite.
L’affidamento avrà durata di un anno per l’intero 2024.
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