Metro C: a piazza Venezia nuove modifiche alla viabilità. Gualtieri: "Lavori non più rinviabili"

Dopo l'ampliamento del cantiere per la realizzazione della stazione Venezia della metro C, da venerdì 27 ottobre saranno messe in campo altre modifiche alla viabilità. Tutti i dettagli.

Metro C: a piazza Venezia nuove modifiche alla viabilità. Gualtieri: "Lavori non più rinviabili"

Il Campidoglio ha fatto sapere che sono state messe a punto una serie di misure per migliorare la viabilità nei pressi del cantiere della stazione metro C di piazza Venezia, sulla base dell’esito della riunione convocata dal sindaco Gualtieri per la giornata di lunedì scorso.

Da venerdì 27 ottobre infatti i cicli semaforici di piazza Venezia passeranno da quattro a tre, grazie all'inserimento dell’obbligo di svolta a destra verso via del Plebiscito per chi proviene da via del Corso, con l'obiettivo di ridurre i tempi di attesa ai semafori. Viene intensificata la presenza degli agenti della Polizia Roma Capitale nell'area.

Le linee bus provenienti da via del Corso e dirette a piazza Venezia saranno dunque deviate su via del Plebiscito, piazza del Gesù, via San Marco, e piazza d'Ara Coeli. Sarà inoltre ripristinata la fermata Atac su via Cesare Battisti, mentre sarà soppressa quella di via del Plebiscito al fine di garantire un maggiore scorrimento del flusso veicolare.

In una lettera pubblicata sul Corriere di Roma, il sindaco di Roma - Roberto Gualtieri - si è detto dispiaciuto per i disagi generati dal cantiere, che però non era più rinviabile. Ha inoltre aggiunto:

Ho chiesto all’impresa realizzatrice, al commissario di governo ed alle strutture di Roma Capitale di accelerare i tempi di realizzazione, portandoli da 10 a 8 anni. Anche per questo, nei primi tre anni in cui si lavorerà in superficie, gli orari di cantiere saranno dalle 6 alle 22 e poi, quando il cantiere si sposterà in profondità, si lavorerà h24.

Ricordiamo che l'espansione dell'area di cantiere nella piazza è necessaria per l'esecuzione di carotaggi archeologici e lavori di pre-consolidamento dei terreni, per poi iniziare da novembre prossimo la realizzazione dei diaframmi perimetrali della stazione, fino ad una profondità di 85 metri dal piano campagna.

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