L’assessore alla Mobilità Patané, audito in commissione
Giubileo 2025, ha snocciolato i cronoprogrammi sulle principali opere di
mobilità.
Più metro, tram e bus. In linea con quanto dichiarato nella
nostra intervista, l’assessore Patané ha confermato che i cronoprogrammi di
riqualificazione del trasporto pubblico romano stanno procedendo in linea con
quanto previsto.
Metropolitane
Sul fronte delle metro, la prima notizia di rilievo è la
chiusura dei lavori per l’attivazione del nuovo impianto di controllo traffico
centralizzato (CTC) treni e impianto informazioni al pubblico (IAP) della linea
A. A collaudi terminati, in corso in questi giorni, la linea arancione del
metrò disporrà di un nuovo apparato di controllo più accurato, oltre a
risolvere – si spera – l’annoso problema degli annunci disallineati.
È inoltre in corso la gara per l’affidamento dei lavori
della tratta Ottaviano-Battistini, dal valore di circa 32 €mln sui quali l’amministrazione
capitolina ha aggiunto 8 €mln per attivare la cosiddetta “opzione deviatoi” e
completare, con un solo intervento, la sostituzione dell’infrastruttura.
L’aggiudicazione avverrà l’8 dicembre, contestualmente alla chiusura dei
cantieri in corso sulla tratta Ottaviano-Anagnina. L’assessore non ha dichiarato
se i lavori impatteranno ulteriormente l’orario di servizio: noi ipotizziamo
che la sola linea Ottaviano-Battistini continuerà a chiudere alle 21:00 per un
altro anno.
Sempre in ambito manutenzioni, l’assessore ha riferito di
aver consegnato il progetto di sostituzione della linea elettrica delle metro A
e B al MIT, in attesa di approvazione, mentre sono in fase avanzate i progetti
definitivi di adeguamento anticendio della metro A (conferenza dei servizi
decisoria in corso) e vasche di accumulo idrico della linea B (conferenza dei
servizi decisoria chiusa positivamente).
Per ciò che concerne la riqualificazione delle stazioni, l’amministrazione
ha ricevuto una proposta di project financing per il rifacimento di Spagna,
Cipro, Ottaviano e San Giovanni, attualmente al vaglio. Essendo San Giovanni
oggetto di prossime manutenzioni da parte di Roma Metropolitane per l’adeguamento
anticendio e l’apertura del varco con la linea C, il tema sarà anche
armonizzare le lavorazioni.
Dopo alcune prove avvenute sulle linee A e B, Hitachi sta procedendo
alla progettazione del treno prototipo per la futura fornitura di 30 convogli
(7 linea A e 23 linea B), di cui 14 per il Giubileo (2 linea A e 12 linea B).
Tramvie
La prossima lavorazione che coinvolgerà la rete tramviaria romana
sarà la riqualificazione del deposito di Porta Maggiore, finanziato da 14,2
€mln comunali e 7 €mln da parte di Atac, per l’adeguamento degli impianti di
manutenzione ai tram CAF da 33,5 metri di prossima fornitura. Queste
lavorazioni comporteranno un fuori servizio dell’impianto nel corso della
prossima estate, con la sospensione di tutta la rete tramviaria tra luglio e
agosto 2024.
Altresì si sta procedendo celermente per capitalizzare i 33
€mln destinati dal MIT al rifacimento dell’intera rete di alimentazione
tramviaria (sottostazioni elettriche, cavi e sezionatori). Un’opera resasi
ancor più urgente dopo l’inaugurazione flop della linea 8, che ha sofferto
della consunzione dei cavi e la vetustà della sottostazione di Trastevere
risalente agli anni ’70.
Prosegue, inoltre, il piano depositi definito dall’amministrazione
comunale, il cui perno è rappresentato dal futuro maxi-deposito del Centro
Carni. Su una richiesta stimata di 110/120 €mln (la cifra sarà definita non
appena sarà completata la progettazione), il DPCM Giubileo ha finanziato con 30
€mln il primo stralcio di opere funzionali, tra cui la bonifica dell’area e l’allungamento
dei binari dal capolinea Togliatti a via Severini. Con successivi 70 €mln del
PNRR si procederà con il secondo pacchetto di opere ed infine, a completamento
della copertura finanziaria necessaria, l’assessore ha proposto alla
commissione di valutare un partenariato pubblico privato con una società di
energia per coprire il tetto del deposito con pannelli solari. Così facendo l’impegno
economico richiesto all’amministrazione potrebbe dimezzarsi.
Per quanto riguarda il deposito di Centocelle ovest,
precedentemente associato alla tramvia dei Fori, prosegue la Valutazione di
Impatto Ambientale (VIA), al termine della quale potrà essere bandita la gara.
Bus
L’assessore ha riferito l’aggiudicazione delle due forniture
affidate alla Società Giubileo 2025, con le ditte che stanno procedendo alla
costruzione dei mezzi. In particolare arriveranno nel corso del prossimo anno 322
bus a metano 12 metri e 110 bus ibridi dal 18 metri.
Prosegue anche la procedura di partenariato pubblico privato
per la riqualificazione in chiave smart delle pensiline per il Giubileo. La
procedura, dal valore di 61 €mln, consentirà
il rifacimento di più di 800 fermate.
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