È stata pubblicata da Invitalia – che ha assunto le funzioni di “Centrale di Committenza” – la procedura di gara per l’affidamento congiunto della progettazione (definitiva ed esecutiva) e dell’esecuzione dei lavori della nuova linea tramviaria Termini-Vaticano-Aurelio (TVA). La data di scadenza per la presentazione delle offerte è fissata per i primi giorni di luglio 2023.
La nuova infrastruttura consentirà di collegare la stazione
Termini con la zona ovest della città, realizzando un trasporto di superficie
sostenibile e di alta capacità, con la sostituzione di diverse linee di autobus ed una riduzione degli agenti inquinanti.
La nuova tramvia TVA comprende 19 fermate ed i capolinea
della stazione Termini, piazza Risorgimento e circonvallazione Cornelia. La
realizzazione dell’opera, affidata in un unico appalto, è articolata in due
tratte funzionali:
- Fase 1: Termini-Venezia, finanziata con fondi PNRR;
- Fase 2: Venezia-Risorgimento/Cornelia, finanziata con fondi ministeriali.
All’interno del finanziamento è previsto anche l’acquisto di
24 nuovi tram, inclusi nel bando pubblicato da ATAC ed attualmente in fase di aggiudicazione. L’investimento
complessivo è pari a 293,18 milioni di euro.
La redazione del Progetto Esecutivo entro l’inizio del 2024
consentirà l’apertura dei cantieri per la realizzazione della prima tratta a marzo 2024: la
durata prevista è pari a 365 giorni naturali e consecutivi, a cui seguiranno 60
giorni di pre-esercizio. Secondo i cronoprogrammi, l’attivazione della prima tratta Termini-Venezia sarà a
fine maggio 2025.
Sarà invece necessario aspettare l’estate del 2027 per il
completamento della linea verso piazza Risorgimento e circonvallazione Cornelia.
L’inaugurazione della seconda tratta è infatti prevista per il mese di
settembre 2027.
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