Dopo aver riammesso in servizio i treni della Metro C, ANSFISA ha autorizzato la riammissione in linea anche di alcuni treni della Metro B.
I rotabili erano fermi per difetto delle attività manutentive previste dai Manuali di Uso e Manutenzione redatti dei costruttori.
L'Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria ha condiviso le misure mitigative proposte nella relazione della Commissione Tecnica, atte a consentire il funzionamento in sicurezza dei treni.
Entro l’inizio del nuovo anno scolastico, rientreranno in servizio quattro dei sei treni che erano fermi per ritardata revisione quinquennale: gli altri due convogli hanno iniziato le attività propedeutiche all’avvio della revisione intermedia.
Con 22 treni a disposizione, la linea B potrà tornare ad una frequenza di 4 minuti sulla tratta comune Bologna-Laurentina.
L'assessore ai trasporti di Roma Capitale, Eugenio Patanè, ha così commentato la notizia: "In questo modo scongiuriamo i gravi disagi, con pesanti ritardi e in casi estremi anche la chiusura della Metro B1, che i cittadini sono stati costretti a sopportare nei mesi scorsi".
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