Dal 1 aprile 2022 saranno nuovamente utilizzabili tutte le porte dei mezzi di superficie. In metro via la segnaletica per il distanziamento e il contingentamento dei flussi.
Atac si sta riorganizzando in previsione della fine dello stato di emergenza a partire da domattina. Malgrado il termine dell’emergenza, in linea con le indicazioni emerse dai tavoli di coordinamento, l'azienda manterrà alcune linee potenziate per i trasporti scolastici nei due orari di ingresso negli istituti.
In particolare, rimarranno attive le intensificazioni di 12 linee, per circa 35 veicoli e 500 corse giornaliere, che servono le scuole lungo il loro normale percorso. Rimangono attive le corse dedicate agli istituti scolastici, delle quali 140 giornaliere erogate con 33 autobus sono affidate ai privati. Infine, si conferma l'affidamento ai privati anche di 23 linee di trasporto periferico.
Per garantire la capienza al 100% a bordo dei mezzi di superficie, dei treni della metro C e della ferrovia Termini-Centocelle, saranno progressivamente ripristinate le precedenti modalità di accesso e rese disponibili tutte le porte di salita e discesa.
In metropolitana si procederà progressivamente all'eliminazione dei percorsi differenziati di entrata e uscita, delle delimitazioni degli ambienti e delle indicazioni su dove posizionarsi in attesa del treno.
Rimarranno a disposizione dei passeggeri i dispenser per la sanificazione in metropolitana e sui tram. Proseguiranno anche i cicli di sanificazione previsti per i mezzi e le infrastrutture.
Si ricorda l'obbligo di indossare la mascherina di tipo FFP2 a bordo dei mezzi del trasporto pubblico locale per tutto il mese di aprile e, successivamente, quella chirurgica.
Comunicato stampa di Atac SpA
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