Qualcosa si sta muovendo nella tratta chiusa da qualche anno della Roma-Giardinetti, si stanno svolgendo delle verifiche, ma non è dato sapere che progetto ci sia dietro. Il punto di CeSMoT
Tuttavia, come dice il proverbio, una rondine non fa primavera: in questi anni abbiamo ascoltato fin troppe chiacchiere sul futuro della linea, senza che si arrivasse mai a qualcosa di concreto.
Lo stesso faraonico PUMS lascia aperti fin troppi dubbi sul futuro della ferrovia. Appare evidente che finora nessuno voglia prendersi la responsabilità di decidere il futuro di questa linea, preferendo avventurarsi in demagogici progetti.
Oltretutto riteniamo che non debba essere ATAC a gestire in futuro la linea, visto che in questi anni l'azienda è riuscita ,complice l'inerzia della regione Lazio, ad affossare le tre ferrovie ex concesse.
Continuiamo ad attendere come CeSMoT, che qualcuno decida di metterci la faccia definendo chiaramente il futuro della linea, anche perchè, con l'attuale parco mezzi disponibile, la riapertura della tratta Centocelle - Giardinetti, seppure doverosa, in assenza di progetti per il futuro, non faccia altro che prolungare l'agonia della linea, privando i cittadini di una infrastruttura strategica ed ecologica.
da CeSMoT
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