Il punto della situazione sulla Roma-Lido

Il punto della situazione sulla Roma-Lido


Il Comitato Pendolari Roma-Lido intervistato dalla testata web “Il Faro on Line” fa luce sullo stato delle cose per i cantieri fermi da tre anni e mezzo a Acilia Sud e Tor di Valle. Facciamo un po' di chiarezza per capire e identificare le competenze





Vogliamo puntualizzare come stanno veramente le cose, in modo da fornire ai lettori un quadro reale e completo”. Inizia così una nota a firma di Maurizio Messina, presidente del Comitato Pendolari Roma Ostia, in merito alle dichiarazioni dei consiglieri di Fratelli d’Italia Ghera e De Priamo a proposito della stazione di Acilia Sud

“Si cita unicamente la stazione di Acilia Sud, ma per completezza di informazione va detto che l’appalto in questione, di cui Atac è stazione appaltante, riguarda non una ma due stazioni: sia la costruzione ex novo di Acilia Sud che il rifacimento di Tor di Valle, che non viene citata”, spiegano dal comitato.

“La base d’asta era di 7.248.283 euro, poi ridotti in fase di offerta, e la gara è stata aggiudicata a Italiana Costruzioni, che ha lamentato più volte di non aver ricevuto tutti i pagamenti da parte di Atac per i lavori eseguiti, pur con i relativi Sal approvati. A fine luglio 2017 la ditta, a fronte di mancati pagamenti di fatture emesse, ha chiuso i due cantieri, che sono a tutt’oggi ancora chiusi”.

“Grazie anche alle pressioni esercitate sulla Regione Lazio dal Comitato Pendolari Roma Ostia e dai comitati di quartiere dell’entroterra, la Regione finalmente ha deciso di intermediare cercando una soluzione di compromesso per far ripartire i lavori. 

Ci sono stati diversi incontri fra le parti, come ci informano sia la Regione che Italiana Costruzioni, ma ad oggi non si è pervenuti a nessun accordo. In mancanza di accordo e della relativa transazione, la questione finirà sul tavolo del magistrato ed i lavori non ripartiranno”.

“Il riferimento ad Astral – continuano – è improprio, in quanto l’azienda regionale non ‘ha rilevato la Roma-Lido da Atac’ bensì dovrebbe subentrare ad Atac nella sola gestione delle infrastrutture teoricamente dal 1 luglio prossimo, ma realisticamente dall’anno prossimo poiché l’affiancamento procede molto a rilento. 

La percentuale di avanzamento dei lavori della stazione di Acilia Sud (80%) pare ottimistica anche se riferita ai soli lavori di edilizia, senza contare che a lavori ultimati devono seguire i collaudi ed il rilascio in esercizio”.

“Per quanto riguarda il parcheggio di scambio ed il ponte ciclopedonale, questi non sono di competenza regionale e pertanto non sono stati finanziati dalla Regione. 

Il ponte ciclopedonale è di competenza comunale ed anche su questo tema, nonostante le pressioni del Comitato Pendolari e del coordinamento dei comitati di quartiere dell’entroterra, non è ancora partita la fase progettuale (l’unica cosa finanziata).

Per il parcheggio invece la situazione è anche più complicata. L’area individuata come idonea per ospitare i mezzi privati dei viaggiatori è un terreno di proprietà Atac che è andato all’asta per ripianare parte del debito dell’azienda. 

I comitati ne hanno chiesto l’acquisto da parte del Comune in modo da poter realizzare il sospirato parcheggio ed anche il Municipio X si è espresso all’unanimità in questa direzione. Ma non sappiamo come andrà a finire”.

“Come Comitato Pendolari Roma Ostia pensiamo di avere un quadro generale più completo anche delle istituzioni poiché abbiamo interlocuzioni con tutti, mentre Regione e Comune – concludono – non si parlano ed ognuno conosce solo la parte di propria competenza”.

da Il Faro on Line




Iscriviti alla newsletter! Se desideri rimanere aggiornato, inserisci il tuo indirizzo email.

* indicates required
Email Format

Posta un commento

0 Commenti