#ATACAmarcord - Servizio “Chiamabus”

Se vivete a Roma da qualche anno, forse ricorderete i servizi di trasporto pubblico "a chiamata". Una soluzione pensata per offrire spostamenti più flessibili, che però ha avuto una vita piuttosto breve. Vi va di ripercorrerne la storia? Quali ricordi hai di quei tempi?

#ATACAmarcord - Servizio “Chiamabus”
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Nel corso della lunga storia del trasporto pubblico romano sono presenti anche i cosiddetti “servizi a chiamata”.

A partire dal 2004, infatti, è stato lanciato il servizio “Chiamabus”, con lo scopo di coprire aree scarsamente urbanizzate non ancora servite dal Tpl o di limitare o sopprimere alcune linee poco utilizzate nei festivi, coprendo la scarsa domanda di trasporto con servizi a chiamata.

Le linee erano quindi ultra-periferiche e gestite, generalmente, dai Fiat Ducato, pulmini utilizzati all’epoca anche per servizi scuolabus e disabili, oltre che per linee ordinarie come lo 020 (Circolare Stazione Prima Porta) e 140 (Via Venti Settembre-Via della Batteria Nomentana).

Uno dei Fiat Ducato generalmente
impiegati sul servizio “Chiamabus”
Per usufruire del servizio era necessario prenotare telefonicamente almeno 2 ore prima, fattore questo che ha sin da subito reso poco appetibile una simile forma di mobilità.

Una delle linee principali fu quella a servizio della Salaria, in funzione le domeniche comprese tra il 17 ottobre 2004 e il 5 febbraio 2005. In questo periodo, infatti, venne limitata ai soli feriali la linea 235, rimpiazzata proprio dal servizio Chiamabus.


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Un altro collegamento fu quello a servizio di Stagni di Ostia Antica: in servizio le domeniche comprese tra il 24 ottobre 2004 e il 4 dicembre 2004, contestualmente alla limitazione di percorso dello 018 ai soli feriali e la modifica di sevizio dello 014, che nei festivi che lasciava scoperto il quartiere di stagni. 

Il Chiamabus collegava il quartiere con la stazione di Acilia, pur essendo molto più vicina quella di Ostia Antica.

Uno dei pannelli informativi
applicati alle fermate di Stagni
mai rimossi e ancora
presenti nel 2017
Altre linee collegavano la stazione di Grotte Celoni con alcune zone interne, come ad esempio Colle del sole, in sostituzione del 501, via Petrocelli, in sostituzione del 504, o via Gioacchino Volpe, sostituendo il 506.

Queste ultime tre furono le linee più longeve, resistendo fino al 2008.

In conclusione, appare evidente come a Roma, anche per la sua conformazione urbanistica, i servizi a chiamata hanno riscosso scarso successo.

Tuttavia, nel contratto di servizio stipulato da ATAC nel 2015 era prevista la loro reintroduzione. 

Rivedremo di nuovo bus a chiamata per Roma?





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