Qualche giorno fa, mercoledì 7
dicembre, l’Atac ha recepito e reso operativa la Circolare 7922
della Direzione Generale per il Trasporto Pubblico, organo
del Ministero delle Infrastrutture. In particolare è stato prescritto, a
seguito del triste incidente della ferrovia Andria-Corato, che tutte
le ferrovie senza blocco automatico viaggino con un doppio agente in
cabina abilitato alla frenatura del convoglio. Come ulteriore forma
di sicurezza la velocità massima è stata portata alla soglia di 70
km/h - Gli effetti sulle
ferrovie concesse romane
L’operatività di questa circolare
sta già avendo effetti negativi sulle tre ferrovie a gestione Atac,
ovvero la Roma-Lido, la Roma-Civita Castellana-Viterbo e la
Termini-Centocelle (ex Roma-Giardinetti).
La Roma-Lido e la Roma-Civita
Castellana-Viterbo, essendo già gestite con doppio agente,
stanno subendo maggiormente gli effetti dell’abbassamento di
velocità da 80 a 70 km/h. L’azienda, non avendo disposto un
nuovo orario in ragione della velocità più bassa, sta esercitando
le linee con delle tabelle che non possono rispettare. Se poi,
come è sovente, capitino degli imprevisti, i ritardi accumulati
portano alla soppressione di più treni consecutivi.
Ancora più pesante è la situazione
sulla Termini-Centocelle sulla quale, non essendo gestita col
doppio agente, l’azienda ha dimezzato il numero di treni
circolanti: si è passati da 9 convogli dei giorni feriali a soli
5. Durante la domenica sono assicurati solo 3-4 treni per una
frequenza complessiva a 15/20 minuti. Una nota va dedicata anche alle
condizioni precarie di lavoro dei ferrovieri, costretti in due nelle
piccole cabine di guida dei treni “bloccati”.
L’appello
In questo momento di rimodulazione
delle corse della rete di superficie, l’attuazione delle norme
ministeriali ha ulteriormente aggravato la situazione dei pendolari
di Roma.
Ci appelliamo alla Regione Lazio,
che tanto ha investito sulle ferrovie regionali di Trenitalia,
affinché vengano promossi interventi di messa in sicurezza delle
ferrovie Atac di cui è proprietaria.
Ci appelliamo al Comune e alla
Giunta, che ha fatto della trasparenza un suo vissillo, affinchè
venga programmato tempestivamente da Atac un orario che possa essere
effettivamente rispettato, visto l’abbassamento di velocità.
Per la Termini-Centocelle si richieda una deroga della Circolazione,
visto che l’esercizio di tipo prettamente tranviaria rende la
stessa norma dannosa per lavoratori e pendolari.
Attenzione, codice di erogazione caricato su un sito non riconosciuto.
Attenzione, codice di erogazione caricato su un sito non riconosciuto.
0 Commenti